di M. R. DE HANN – ”Ed egli dette loro quel che chiedevano, ma mandò la consunzione nelle loro persone” Salmo 106:15 – I figli d’Israele non erano soddisfatti del cibo di Dio ma desideravano poter stabilire essi stessi la propria dieta. Non erano contenti della manna, al suo posto volevano carne. Dio esaudì la loro preghiera a loro proprio danno. Sarebbe stato molto meglio se Dio non li avesse ascoltati. La cosa più sicura è sempre quella di lasciare a Dio ogni decisione e dire: “Sia fatta la tua volontà“.
Anni fa fui chiamato nella casa di una vedova, che aveva imparato questa lezione. Ella aveva una figlia che custodiva come la pupilla degli occhi. Quando aveva tre anni, la piccola s’era gravemente ammalata. Il medico disse alla madre che la bambina sarebbe morta. Noi possiamo capire lo shock per questa notizia ma non possiamo approvare la reazione successiva della donna. Si ribellò duramente ed accusò Iddio di crudeltà, come glI israeliti in Esodo 17:3. Pretese da Dio che le risparmiasse la figlia e gli disse che non avrebbe potuto più aver fiducia in Lui se non avesse esaudito la sua preghiera. Iddio cedette alla richiesta, nonostante le previsioni del medico. La bambina guarì, crebbe e visse una vita normale fino a tredici anni. Poi incappò in una cattiva compagnia. Alla fine la madre si sentì spezzare il cuore per le cattive azioni che la ragazza commetteva. La storia finì con la tragedia che la madre stessa mi raccontò quando arrivai da lei quella mattina: “La mia Janie è morta – un suicidio. La notte scorsa si è impiccata nella sua stanza“. Aveva diciassette anni. Dopo alcuni minuti di toccante pianto, la madre concluse: “Dottore, come vorrei adesso che Dio se la fosse presa quando aveva tre anni. Come vorrei non essermi ribellata allora contro Dio e non aver insistito per imporre la mia volontà”.
Sì, talvolta il Signore accorda agli uomini le loro richieste, ma essi ne ricevono danno. Noi abbiamo bisogno di fede per dire: “La via di Dio è per me la migliore“.