INTERCESSIONE

di Agostino Masdea“…perché non sappiamo ciò che dobbiamo chiedere in preghiera, come si conviene; ma lo Spirito stesso intercede per noi con sospiri ineffabili”. Romani 8:26

Cosa intendiamo quando diciamo “preghiera di intercessione”? Semplicemente una preghiera in favore di qualcuno. Nell’Antico Testamento il sacerdote aveva la funzione di intercessore, in quanto si interponeva tra Dio e il popolo offrendo in sacrificio un animale che le persone portavano per ottenere il perdono dei peccati.

Cristo è nel nuovo patto l’unico mediatore tra Dio e l’uomo, e quindi l’unico intercessore. La nostra preghiera diventa intercessione quando ci rivolgiamo al Padre nel nome di Gesù e tramite Lui presentiamo le nostre petizioni al Padre. Possiamo quindi pregare per la nostra famiglia, per la comunità, per gli ammalati, per altri cristiani e per i non salvati.

Sappiamo che Gesù stesso intercede per ognuno di noi essendo diventato “Sacerdote in eterno”. “Cristo è colui che è morto, e inoltre è anche risuscitato; Egli è alla destra di Dio, ed anche intercede per noi”. Romani 8:34

Ci sono molti esempi di preghiera di intercessione nella Bibbia. Nel capitolo 9 di Daniele ne abbiamo una delle più toccanti e può essere presa come modello da tutti noi. Perché tutti siamo chiamati ad essere intercessori e questa non è una peculiarità esclusiva di alcuni credenti. Quando Pietro si trovava in prigione leggiamo che “… fervide preghiere erano fatte dalla chiesa a Dio per lui”.

Anche Paolo, quando chiede agli Efesini di intercedere per tutti gli altri credenti e per sé stesso non dice che solo alcuni possono farlo: “Pregando in ogni tempo con ogni sorta di preghiera e di supplica nello Spirito, vegliando a questo scopo con ogni perseveranza e preghiera per tutti i santi, e anche per me…” Efesini 6:18-19 

Se sei un credente Dio ti chiama a pregare per gli altri, ad essere cioè un intercessore, ed è un glorioso privilegio poter andare in libertà davanti al trono di grazia del Signore e portare a Lui le nostre richieste!