VITA ESUBERANTE

di Agostino Masdea –  “…io sono venuto affinché (le mie pecore) abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza”. Giovanni 10:10  –  Se esiste una netta differenza tra ciò che crediamo o affermiamo di credere e ciò che viviamo quotidianamente, non possiamo dire di essere veri cristiani.  Avere una sana dottrina, avere una buona conoscenza delle scritture,  frequentare una chiesa, non avrebbe molto valore se nella vita quotidiana tutto ciò non si manifestasse concretamente in opere e fatti. Si tratterebbe solo di ipocrisia ed incoerenza.

Ai Suoi seguaci Gesù promette “vita abbondante”, e dà loro lo Spirito Santo, che dimorando nel loro cuore, li guida ogni giorno sul sentiero di questo tipo di vita.  “Ed io pregherò il Padre ed Egli vi darà un altro Consolatore, che rimanga con voi per sempre, lo Spirito della verità… Egli dimora con voi e sarà in voi” Giovanni 14:16-17.

Notate le parole “rimanga con voi per sempre”;  quindi possiamo affermare che questa vita non è limitata a qualche ora durante la settimana, ma può e deve essere esperimentata quotidianamente. “Un cristiano vive la vita cristiana ventiquattro ore su ventiquattro, altrimenti non è un cristiano affatto!” (R. Bracco).

Dicendo questo non affermiamo che il cristiano ha una vita perfetta, ma che se vive in uno stato di continua insoddisfazione, pessimismo, ansia eccessiva ed amarezza, non realizza quella promessa che Gesù fa ai Suoi discepoli.

Le prove, i problemi e le difficoltà, spesso portano scoraggiamento, tristezza, depressione e stati di ansia, perché siamo esseri imperfetti, deboli e fragili, ma non dobbiamo mai permettere che diventino la regola. Dovrebbero essere eccezioni e con la forza e l’aiuto che vengono dal Signore possiamo venirne fuori più forti di prima.   

Egli non ci ha promesso un cammino su un tappeto di petali di rosa e che non avremmo avuto afflizioni, tentazioni e momenti difficili, ma ci ha garantito che anche in queste cose, la Sua gioia sarà la nostra forza e in ogni battaglia ci darà la vittoria.