RE DI GLORIA

di Agostino Masdea – Il Salmo 24 è ricco di concetti spirituali, è intriso di poesia ed ha un forte significato profetico. Per prima cosa esalta la grandezza ed il potere di Dio: “Al Signore appartiene la terra e tutto quel che è in essa, il mondo e i suoi abitanti. Poiché Egli l’ha fondata sui mari, e l’ha stabilita sui fiumi”. Salmo 24:1-2 

Poi mostra la condizione necessaria per stare nel luogo santo della Sua presenza: “Chi salirà al monte del Signore? Chi potrà stare nel suo luogo santo? L’uomo innocente di mani e puro di cuore…” (vs. 3-4)

E infine diventa un inno trionfale per il Re di Gloria, il Signore degli eserciti. “O porte, alzate i vostri frontoni; alzatevi, o porte eterne, e il Re di gloria entrerà. Chi è questo Re di gloria? È il SIGNORE degli eserciti; egli è il Re di gloria. (vs. 9-10)

Il Re, davanti al quale le porte si aprono e che figurativamente, in forma poetica, vengono invitate ad “alzare i loro frontoni”, dando l’idea dei soldati davanti al re in una sfilata, o come le guardie davanti all’ingresso del palazzo reale quando egli passa.

Chi è il Re di gloria?  È il Signore! Forte, poderoso, invincibile! È YHWH SABAOTH, il Signore degli eserciti! È Gesù, il Salvatore, l’Emmanuele, Dio con noi. Egli è il Re dei re!  Il suo Regno, fino a quando Egli ritornerà, è un Regno spirituale, così che non possiamo vederlo fisicamente. Ma coloro che nascono di nuovo e ricevono Cristo nel loro cuore, entrano in quel Regno, anzi, il Regno entra nella loro vita. Gesù disse: “Il regno di Dio è dentro di voi”!

Siamo quindi liberi di scegliere. Accettare il Re di gloria come nostro Re, o rifiutarlo. È la scelta che decide la nostra destinazione eterna.