POTENZA DALL’ALTO

Voi riceverete Potenza quando lo Spirito Santo verrà su dio voi. Atti 1:8

di Charles Finney – Noi abbiamo bisogno di essere dotati di potenza dall’Alto. Cristo aveva precedentemente informato i Suoi discepoli che senza di Lui essi non avrebbero potuto fare nulla. Quando Egli dette loro il Grande Mandato di convertire il mondo, aggiunse: «Ma voi rimanete a Gerusalemme fino a che non sarete rivestiti di potenza dall’Alto. Voi sarete battezzati con lo Spirito Santo fra non molti giorni. Ecco io mando su voi la promessa del Padre mio».

Questo battesimo dello Spirito Santo, questa promessa del Padre, questa dotazione di potenza dall’Alto, sono, secondo quanto Gesù Cristo stesso ha affermato, le condizioni indispensabili per poter compiere l’opera che Egli ci ha dato da portare a termine.

Come possiamo ottenerla? Cristo l’ha promessa a tutta la chiesa, ed a ciascun individuo il cui compito è di collaborare per la conversione del mondo. Egli ammonì i primi discepoli a non iniziare l’opera fino al momento in cui essi sarebbero stati rivestiti di potenza dall’Alto. Sia la promessa che l’ammonizione valgono egualmente per tutti i cristiani di ogni epoca e nazionalità.

Nessuno e in nessun momento ha il diritto di aspettarsi il successo dell’opera sua, se prima non si è assicurato un tal dono divino. L’esempio dei primi discepoli ci insegna il modo in cui noi pure possiamo riceverlo. Dapprima essi si consacrarono a quest’opera e perseverarono nella preghiera e nelle supplicazioni fintantoché lo Spirito Santo non discese su di loro nel giorno di Pentecoste, ed essi ricevettero il dono promesso da Gesù. Questo è dunque il modo per ottenerlo anche noi.

DIO SVUOTA PRIMA DI RIEMPIRE (Luca 11:11-13)  –  Questo brano della Scrittura ci fa sapere che è infinitamente facile ottenere da Dio il dono dello Spirito Santo. «Chi chiede, riceve», ma certamente c’è un abisso fra il chiedere ed il ricevere, e ciò è un grande sasso di inciampo per molti.

Fatto sta che in realtà noi non vogliamo veramente ricevere ciò che desideriamo e che chiediamo. Dio ha detto che se noi manteniamo la iniquità nei nostri cuori, Egli non esaudirà le nostre preghiere. Ma chi prega ed è spesso troppo indulgente con sé stesso, ciò è iniquità agli occhi di Dio.

Egli manca di carità. Critica severamente. Fa di testa sua. Resiste allo Spirito che vuol convincerlo di peccato. Si rifiuta di confessare il suo torto agli interessati. Si rifiuta di indennizzare le parti danneggiate. È pieno di pregiudizi e di sospetti. Nutre del risentimento in cuore. Ha uno spirito vendicativo. Ha ambizioni mondane. Ha commesso una disonestà e rifiuta e trascura nuova luce. È settario di religione. È egoista riguardo alla propria comunità. Resiste agli insegnamenti dello Spirito Santo. Contrasta lo Spirito mediante la discordia. Estingue la fiamma dello Spirito resistendo a voler giustificare il suo peccato. Egli contrista lo Spirito per mancanza di vigilanza. Resiste allo Spirito abbandonandosi all’ira. Alla disonestà negli affari. Essendo indolente ed impaziente nel servizio di Dio. Con molte forme di egoismo. Con la negligenza nel lavoro, nello studio e nella preghiera. Lavorando e studiando troppo e pregando poco. Mancando di una totale consacrazione.

L’altra parte presenta la certezza che noi riceveremo la potenza promessa da parte di Dio, ed otterremo il successo nel conquistare anime a Cristo, se domandiamo adempiendo le condizioni chiaramente rivelate circa la preghiera vittoriosa.

DOTATI E RESI POTENTI  –  C’è una enorme differenza fra la PACE e la POTENZA dello Spirito Santo, in un’anima. I discepoli erano seguaci di Cristo anteriormente al giorno di Pentecoste, e come tali, avevano ricevuto una certa misura dello Spirito Santo. Essi dovevano aver ricevuto la pace che deriva dal fatto di aver avuto la remissione dei peccati e di trovarsi in uno stato di giustificazione, ciononostante essi non avevano ancora ricevuto il dono necessario per il compimento dell’opera a loro assegnata. Essi possedevano la pace che Cristo aveva dato loro, ma non la potenza che Egli aveva promesso.

Alla gloria di Dio soltanto, voglio narrarvi un’esperienza personale. Io fui convertito in maniera potente al mattino del 12 di Ottobre. Alla sera dello stesso giorno e al mattino del giorno seguente, io ricevetti un battesimo potente dello Spirito Santo che m’investì interamente, spirito, anima e corpo. Mi trovai immediatamente investito di una potenza tale che con poche parole pronunziate qua e là a delle persone, ebbi come risultato la conversione di queste.

Sembrava che le mie parole si attaccassero come frecce aguzze all’anima degli uomini. Esse erano taglienti come la lama di una spada e spezzavano il cuore come un martello. Un gran numero di persone può testimoniare ciò che dico. Molto spesso mi capitava di parlare a della gente non molto interessata ai problemi religiosi, oppure addirittura contrari ad ogni forma di religiosità i quali, non appena pronunziavo poche parole che non riesco neanche neppure a ricordare.

A volte andavo fuori a fare delle visite e trovavo che l’effetto di questa attività non produceva dei frutti. Decidevo allora di appartarmi per un giorno intero dedicandomi alla preghiera e al digiuno, per il timore che tale potenza mi avesse abbandonato, e mi domandavo per qual mai motivo sentivo quel certo senso di vuoto in me. Dopo essermi umiliato ed aver gridato aiuto, la potenza ritornava a me in tutta la primitiva sua freschezza. Questa è stata l’esperienza della mia vita.

POTENZA DALL’ALTO  –  Questa potenza è meravigliosa! Ho visto molte volte della gente che non riusciva a sopportare la Parola di Dio. Le Sue parole più semplici e le affermazioni più elementari agivano su quegli uomini come una spada che li faceva sorgere dalle loro sedie, toglieva loro ogni energia fisica e li riduceva in uno stato di prostrazione molto simile alla stessa morte. Parecchie volte è capitato a me di rimanere quasi del tutto senza voce, senza poter dire nulla in preghiera o in esortazione, se non nella maniera più dolce e sommessa, col risultato di conquistare completamente quelli che erano presenti. Ciò non avvenne perché io stessi predicando il terrore alla folla degli ascoltatori, anzi erano proprio le parole più dolci del l’Evangelo che riuscivano a conquistare quelle anime.

Questa potenza sembra talvolta pervadere l’atmosfera di uno che ne sia dotato in sommo grado. Molte volte accade che un gran numero di persone in una comunità sono rivestiti di tale potenza allorché l’atmosfera stessa di tutto il luogo sembra esser carica della vita divina. Degli stranieri che si trovassero per caso a passare da quelle parti si troverebbero all’istante convinti di peccato ed in molti casi si convertirebbero a Cristo.

Quando i Cristiani si umiliano e consacrano tutto di loro di nuovo a Cristo, cercando questa potenza, essi spesso riceveranno tale battesimo che li metterà in grado, mediante la potenza di Dio, di divenire degli strumenti per la conversione di più anime in un sol giorno che in tutto il periodo precedente della loro vita di testimonianza cristiana. Se i Cristiani rimarranno abbastanza umili da ritenere questa potenza, l’opera di conversione di interi popoli e nazioni avanzerà sempre più alla gloria di Dio e del nostro amato Signore e Salvatore Cristo Gesù.