di Elisabeth Elliot – Il mondo trema di paura. “Che ne sarà di noi? Dove andremo a finire? Cosa succederebbe se la Russia…? E se il cancro…?” L’amore di Dio ci ha circondato fin dalla fondazione del mondo. Se Lo temiamo, cioè, se ci inginocchiamo davanti a Lui, in segno di riverenza, lodandolo con la certezza della sua sovranità, sicuramente non avremo più paura di nulla. Amare Dio vuol dire distruggere ogni altra paura. Amare il mondo, invece, vuol dire aver paura di tutto; ed ecco che arriveremo a pensare cose del genere: cosa penserà di me, cosa ne farà di me, cosa succederà oggi o domani, sicuramente qualcosa per la quale non sono preparato. “Il Signore è il baluardo della mia vita; di chi avrò paura?” (Salmo 27:1).
Signore, la verità è che troppo spesso ho paura: il peso delle tue promesse a volte sembra equivalere al peso di una piuma, mentre il peso delle mie paure è come piombo. Inverti tutto ciò Signore, io ti prego, affinché tu mi possa dare quel timore salutare che saprà rendere leggero tutto il resto. “Il timore del Signore conduce alla vita; chi l’ha si sazia e passa la notte senza essere visitato dal male” (Proverbi 19:23).