
di Gary Wilkerson – Dio disse al profeta Elia di profetizzare che una carestia sarebbe presto arrivata sul paese. Questo compito non avrebbe di certo reso popolare il profeta, ma Elia ubbidì comunque a Dio. Il Signore lo protesse e lo mandò in un luogo che si trovava nei pressi di un ruscello chiamato Kerith. È un bel nome per un ruscello, sebbene non sappiamo se fosse bello come suona. Tuttavia di lì a poco tempo si prosciugò (leggere 1 Re 17:3-7). Ognuno di noi può sopravvivere molto tempo senza mangiare ma non può vivere molto senza acqua. Quindi m’immagino Elia preoccupato per via del fiume prosciugato, unica sua fonte di ristoro.
La risposta di Elia fu piuttosto strana: “Non temere; va’ e fa’ come hai detto” (verse 13).
Perché Elia disse così? Perché egli sapeva che Dio non avrebbe abbandonato questa donna ed il suo bambino. Egli sapeva che dal momento in cui avesse obbedito a Dio e aiutato qualcun altro grazie a quel poco che aveva, ella sarebbe stata una benedizione per se stessa. Più avrebbe dato, più Dio avrebbe accresciuto ciò che aveva (leggere i versi 14:16).
Ubbidisci a Dio e vedrai aprirsi le porte del cielo. Dio non ritirerà via da te la Sua mano. Egli brama elargire le Sue benedizioni su di te, per mostrarti il Suo favore.