La sconfitta delle tenebre

Joni_eareckson_tada

di Joni Eareckson Tada –  Tu hai gli occhi troppo puri per vedere il male…. Abacuc 1:13 – Dio permette che accadono ogni sorta di cose terribili… cose che Egli non approva. Dio permette ad altri di fare quello che Egli non farebbe mai. Nello stesso tempo, odia il male. Per favore non pensate che Dio stia lì seduto e faccia un cenno di assenso allo spacciatore di droga davanti alla scuola. Egli non è uno di quelli che ha acceso i forni di Auschwitz o di altri campi di sterminio nazisti. Non sorride se i medici sbagliano e lasciano bambini invalidi, o un difensore di una squadra di football (football americano) schiaccia il collo di un giocatore della squadra avversaria. Odia queste cose.

Dio è veramente addolorato per il male. Egli è addolorato per come abbiamo rovinato il mondo e abusato gli uni degli altri. Questo è dovuto anche al fatto che Egli ci ha dato i dieci comandamenti: Non uccidere, Egli dice – Odio l’uccidere ingiustamente. Non commettere adulterio – Io biasimo vedere famiglie a pezzi. Non rubare – la società crollerà se fai questo. Dio non può tollerare il male…

È per questo che Egli ha mandato Gesù a nascere nel nostro buio mondo. Dal giorno della Sua nascita, le forze delle tenebre cominciarono a tramare contro quel Bambino nella mangiatoia. Perché? Poiché l’avversario e le sue orde malvagie sapevano che era il Bambino che avrebbe schiacciato satana e posto fine alla malvagità in questo mondo. Dio è così addolorato per il male, che ha mandato il suo unico Figlio a morire in modo che la giustizia e la pace, la verità e l’amore potessero prevalere… in modo che noi potessimo sfuggire dalle grinfie dell’inferno e poter essere accolti nel cielo. Dio permette ciò che odia per compiere ciò che Egli ama.

Festeggia la sconfitta delle tenebre, cantando oggi questo versetto del famoso canto natalizio, “Joy to the World”: Non più regni di peccato o dolore, né spine che infestano la terra, Egli viene per far scorrere le Sue benedizioni fin dove si trova la maledizione.