di OSWALD CHAMBERS – Gesù le disse: Non t’ho io detto che se credi, tu vedrai la gloria di Dio? (Giovanni 11:40) – Ogni qualvolta ti avventurerai nella vita di fede, ci saranno sempre alcune circostanze sostenute dal tuo buon senso che si ergeranno contrastando fortemente la tua fede. Il buon senso non è fede, e la fede non è buon senso; essi hanno fra loro lo stesso rapporto che c’è fra il naturale e lo spirituale. Riesci ad avere piena fiducia in Gesù Cristo, anche quando questa fiducia non è condivisa dal tuo buon senso? Riesci ad avanzare eroicamente nella vita sulla base delle affermazioni di Gesù Cristo anche quando, secondo il tuo buon senso, i fatti gridano: «E’ tutta una menzogna»? Sul monte della trasfigurazione è facile dire: «Oh, certo, credo che Dio possa agire in questo modo»; ma poi devi scendere nella valle degli indemoniati ed affrontare situazioni che sembrano irridersi di tutto quello a cui credevi sul monte della trasfigurazione. Ogni volta che il programma di ciò che devo credere mi appare chiaro, accade che qualcosa lo contraddica. Dichiaro di credere che Dio supplirà ad ogni mio bisogno, e poi mi trovo senza denaro e senza nessuna prospettiva in vista; sarà allora che si vedrà se saprò sostenere la prova della fede, oppure se sprofonderò ad un livello più basso.
La fede deve essere messa alla prova, perché diventa un possesso personale solo attraverso il conflitto. Contro che cosa sta lottando ora la tua fede? La prova che sta attraversando dimostrerà che essa è viva, oppure la ucciderà. «Beato chiunque non si sarà scandalizzato di Me.» L’atto decisivo è avere fiducia in Gesù; credi fermamente in Lui, ed ogni lotta che dovrai sostenere servirà a far sviluppare la tua fede. Tutta la vita di fede è un susseguirsi di prove, e l’ultima e la più grande è la morte. Che Dio ci mantenga sempre ben equipaggiati per il combattimento! La fede è sicurezza incrollabile in Dio, sicurezza che non dubita mai minimamente che Egli ci starà accanto.