I tuoi propositi sono ancora incompiuti?

P. R. Van Gorder  –  “Perché sei rimasto fra gli ovili ad ascoltare il flauto dei pastori? Presso i ruscelli di Ruben, le decisioni furono coraggiose!” (Giudici 5:16)   –   Quando Deborah, quarto giudice d’Israele, cantò la sua canzone per celebrare la vittoria d’Israele sui Cananei (Giudici 5:2-31), menzionò la gente della tribù di Ruben. Ella ne parla dicendo che: “le decisioni furono coraggiose”; ma notò, con suo sgomento, che essi erano contenti di rimanere “fra gli ovili” invece di rivedere i loro piani ed agire.

Possiamo paragonare la tribù di Ruben ad un ragazzo, che, mentre se ne sta seduto alla scrivania della madre, tenta di disegnare il cagnolino di famiglia. Ad un certo punto mette giù la matita e mostra con orgoglio il suo schizzo alla mamma che ne apprezza subito la forte somiglianza, però notando che manca ancora qualcosa, esclama: “dov’è la coda di Fido?”. “Devo ancora terminare il disegno”, risponde il ragazzo. 

Molte cose nella vita dei cristiani vengono lasciate incomplete perché non portiamo a compimento i nostri piani: decidiamo di dedicare più tempo alla lettura della parola di Dio, ma poi veniamo distratti da altre attività; prendiamo la decisione di pregare di più per gli altri e magari lo facciamo per un po’ o per qualche tempo, ma gradualmente cominciamo a dare la priorità ad altre cose.  Non importa quanto siano nobili i tuoi piani, non importa quanto siano buone le tue intenzioni, esse non possono glorificare Dio se  “vengono lasciate incompiute”.