di Alan Redpath (1907 – 1989) – Egli ci ha amati di un amore eterno. Se avesse voluto abbandonarci, avrebbe avuto molte opportunità per farlo molto tempo fa – e anche molte ragioni. Ma nessun peccato che siamo stati capaci di commettere ha mai colto Dio di sorpresa perché Egli sapeva come siamo fatti. . . Puoi credere che il Signore Gesù sia venuto da cielo per salvare te e me, e poi restare indifferente alla nostra condizione attuale? Che Egli sia andato al Getsemani
e al Calvario, e sopportato su di se tutta l’ira di Dio, come giudizio del mio peccato, poi risorgere dalla tomba ed ascendere al cielo e darmi il dono di una vita risorta in questo corpo mortale, solo per poi lasciarmi perire? Quando pensi a ciò che Egli ha fatto per te personalmente, oggi, potresti mai dire “Egli non si interessa di me?”
Una volta eri suo nemico, ora sei suo amico. Una volta eri morto nel peccato, ora sei vivo, in una relazione eterna con Lui . Quando ti ha chiamato a Se nella tua tua condizione di peccatore, ti ha salvato sulla base di quel sangue che è stato versato per te. Puoi credere che Egli possa permettere che un Suo figlio si perda? E’ solo il peccato deliberato e volontario e che non è stato mai confessato e perdonato, che ci fa sentire come se Dio ci avesse abbandonato, perché quel peccato lo porta a nascondere la sua faccia da noi. . .
Se, tuttavia, non c’è peccato nascosto o disobbedienza tra te e il Signore, e tu ripensi di nuovo al sangue del patto eterno, ricorda che il Signore Gesù, a motivo di quel sangue, non permetterà mai che uno dei suoi figli si perda. “Il nostro uomo esteriore va in rovina, ma quello interiore si rinnova di giorno in giorno.” (2 Corinzi 4:16) O come dice JB Phillips nella sua parafrasi di questo verso : “Questo è il motivo per cui non verremo mai meno. Il nostro corpo si logora, ma in noi riceviamo ogni giorno nuova forza, fino a quando non lo incontreremo faccia a faccia”.