di ROBERTO BRACCO – Un cristiano si riconosce facilmente in qualsiasi luogo ed in qualsiasi ora della giornata. Egli cammina con Dio, diceva un grande predicatore. Svegliandosi la mattina, dice: “Alleluia”! la sera quando si corica dice ancora: “Alleluia!”. Fra i due “Alleluia c’è tutto un programma che è racchiuso in queste parole: Camminare con Dio. Un cristiano cammina con Dio in ogni ora ed in ogni luogo: la sua religione non ha bisogno del tempio per essere praticata. Egli non aspetta la domenica per muoversi, perché cammina sempre con Dio.
Ha un Compagno al suo fianco e quindi si deve contenere in modo da non allontanarsi mai da Lui: questo Compagno è Dio, ed il cristiano cammina con Lui nel sentiero del bene. I suoi lavori giornalieri vengono compiuti camminando nel sentiero del bene, il solo sentiero nel quale Dio è disposto ed accompagnarsi con gli uomini. Le sue ore in famiglia trascorrono camminando con Dio; infatti egli le passa pregando insieme ai suoi cari, o le impiega nella lettura e nella conversazione delle Scritture.
Nella sua casa regna pace e concordia; sotto il quo tetto c’è letizia ed edificazione, perché egli cammina con Dio. In mezzo al mondo il cristiano si mantiene vicino al suo Eterno Compagno, non segue i vani ragionamenti terreni, non si piega ai lusinghieri allettamenti della vita e non segue le seduzioni della moda.
Parla per predicare la salute; cammiria guardando ai tesori del cielo; si comporta come un figliolo di luce. Il cristiano sente sempre la dolcezza dell’intimità col Suo Compagno, e al sorgere del giorno dice; “Alleluia!”, perché Lo sente vicino: e la sera dice ancora: “Alleluia!” perché quella vicinanza fa vibrare il suo cuore. Egli sente questa dolcezza, e vive in essa: questa è lo comunione con Dio. Sente questa dolcezza, e le cerca sempre più: questa è la preghiera.
Il cristiano vive sempre in comunione con Dio e prega molto: Quelli che non pregano molto, non camminano appieno con Dio. Il cristiano prega non una, due o tre volte e non cinque, dieci o quindici minuti, ma prega MOLTO, perché prega ogni volta che il suo Compagno vuol parlare con lui. Potete immaginare un compagno che vi sia vicino durante un lungo cammino e non vi parli mai? Non sarebbe un pessimo compagno? Ebbene, è un pessimo cristiano quello che non parla frequentemente con Dio in preghiera.
Una chiesa ricca di cristiani che camminano con Dio, è una chiesa ricca di benedizioni. “Una chiesa formata esclusivamente da tali cristiani, è una chiese traboccante di potenza e di gloria, perché essa stessa CAMMINA CON DIO.
R. BRACCO