By G. Campbell Morgan – “… la chiesa del Dio vivente, colonna e sostegno della verità.” (1 Tim. 3:15). La Chiesa di Dio, senza la persona di Cristo è una struttura inutile. Per quanto elaborata possa essere nella sua organizzazione, per quanto possa essere perfetta in tutte le sue disposizioni, per quanto ricca e fiorente nei suoi beni, se la Chiesa non sta rivelando la Persona, (Cristo) innalzandolo all’altezza dove tutti possono vederlo, allora la Chiesa diventa una insolenza e una mistificazione, una bestemmia e una frode, e prima il mondo si libera di lei, meglio è. La Chiesa, a parte lo splendore della luce che emana, è un candelabro scuro, privo di valore, inerte. La Chiesa che non riesce a proclamare la Parola è un suono, una voce senza articolazione, un bronzo che risuona e un cembalo che tintinna, di nessun valore.
Con tutto il rispetto, vorrei dire d’altra parte, che è il mio cuore è pieno di grave solennità. Quella Persona Celeste, se non per la Chiesa, sarebbe nascosta. Gesù Cristo non ha modo di mostrare se stesso che salva se non attraverso la Sua Chiesa. La luce che lampeggia dai Suoi occhi non può essere vista se non illumina e risplende, brucia e scintilla e divampa dagli occhi dei Suoi figli. La tenerezza e la forza del suo insegnamento può essere sentito solo se la Chiesa diventa lo strumento attraverso il quale Egli parla all’umanità per dirigerla, istruirla, e benedirla. La più grande Persona è nascosta a meno che la Chiesa non la riveli.
La luce che illumina ogni uomo, e che è venuta nel mondo, si è concentrata, accentrata per un breve periodo in una Persona, non è più visibile all’occhio umano, e può continuare a brillare solo per mezzo della Chiesa. La Parola di Dio oggi non ha voce senza la Chiesa cristiana.