IL POTERE DELLA FEDE

di Agostino Masdea  –  “…io vi dico in verità che, se avete fede quanto un granel di senape, direte a questo monte: “spostati da qui a là” ed esso si sposterà; e niente vi sarà impossibile.” Matteo 17:20  –  Le parole di Gesù ci suggeriscono l’idea che la fede ha un potere straordinario e non misurabile. Qualcuno l’ha definita come “la nitroglicerina del Regno di Dio”. Questo composto chimico ha una potenza esplosiva devastante, ma usata a piccolissime dosi si usa per curare l’angina pectoris e altre patologie correlate.

Gesù disse che una piccolissima dose di fede, grande quanto un granello si senape, può essere sufficiente a spostare una montagna. In realtà non è la fede che lo fa, è Dio che si muove quando vede un Suo figlio che crede con tutto il suo cuore. La Sua mano allora agisce, e quando Dio si muove ciò che appare impossibile diventa possibile.   

C’è un intero capitolo nella lettera agli Ebrei, l’undicesimo, che fa un lungo elenco di uomini e donne dell’antico testamento che vissero per fede e fecero opere tremende per mezzo di essa: “vinsero regni, praticarono la giustizia, conseguirono le promesse, turarono le gole dei leoni, spensero la forza del fuoco, scamparono al taglio della spada, trassero forza dalla debolezza, divennero forti in guerra, misero in fuga gli eserciti stranieri…” Ebrei 11:33-34. In parole povere, per usare le stesse parole di Gesù “spostarono le montagne”.

Lo fecero anche coloro che, sempre per la loro fede: “…scherni e flagelli, e anche catene e prigionia. Furono lapidati, segati, tentati, morirono uccisi di spada, andarono in giro coperti di pelli di pecora e di capra, bisognosi, afflitti, maltrattati… di loro il mondo non era degno!” Ebrei 11:36-37

Sì, la fede è potenza. È un collegamento con Dio, che rafforza il nostro legame ed il nostro rapporto con Lui. E se vogliamo comprenderla appieno dobbiamo lasciarci ispirare dal Vangelo, e in particolare da quei brani in cui Gesù elogia la fede di qualcuno: “la tua fede ti ha…!”  ogni volta che lo fa, lo fa, quel qualcuno ha ricevuto un grande miracolo!