IL DESERTO SI RALLEGRERA’

di Agostino Masdea – “Il deserto e la terra arida si rallegreranno, la solitudine gioirà e fiorirà come la rosa. Isaia 35:1  – 

Il deserto è un luogo di aridità, di solitudine, di assenza di vita, che figurativamente rappresenta l’abbandono, lo sgomento e la malinconia. Come può rallegrarsi? È un miracolo! Una trasformazione straordinaria operata dalla mano potente di Dio.  

Quando la nostra vita era un deserto, una terra arida, Dio ha operato questo miracolo. Nell’angoscia, nella tristezza e nella solitudine della nostra esistenza, Gesù ha portato una fonte d’acqua che scaturisce in vita eterna. E la tristezza è stata mutata in gioia, l’angoscia in vivida speranza e al posto della solitudine, Dio ci ha dato una felice e numerosa famiglia, facendoci diventare figli Suoi.

Ora è tutto rose e fiori? No, ci sono ancora prove e sofferenza, e a volte il deserto sembra tornare, ma abbiamo imparato che proprio nei momenti più difficili Dio ci sovrabbonda con la Sua grazia, e il miracolo torna a ripetersi: “Il deserto e la terra arida si rallegrano!”

È nel fondo della notte che le stelle brillano di più; è nel deserto più arido che la sorgente d’acqua è più apprezzata e appagante. È nei giorni difficili che la speranza e le promesse di Dio diventano autentiche benedizioni e motivo di consolazione.

Era proprio mezzanotte quando Paolo e Sila “pregando, cantavano inni a Dio… e in quell’istante tutte le porte si aprirono, e le catene di tutti si spezzarono.” (Atti 16:25-26)

È il miracolo operato da Dio che trasforma la notte più buia in una festa.  “Il pianto può durare per una notte, ma al mattino erompe un grido di gioia” Salmo 30:5

Se ti senti stanco, triste, se la tua vita è come un deserto, il Signore ti invita a rivolgerti a Lui: non indugiare, rispondi oggi al Suo invito e lascia che Egli trasformi il tuo deserto in una sorgente di acqua viva!