di SMITH WIGGLRSWORTH – Prima di parlare della dottrina parliamo delle esperienze. All’epoca in cui il numero dei discepoli cominciava ad aumentare, gli apostoli presero la decisione di non occuparsi più del servizio delle tavole, per potersi consacrare totalmente alla preghiera e al ministerio della Parola. E’ importante che tutti i ministri di Dio siano continuamente in preghiera e si nutrono costantemente delle verità della Scrittura. Nessuno può crescere forte in Dio se non è continuamente e costantemente attento a ci che Dio vuole dirgli tramite la sua Parola. Non si può conoscere n la natura di Dio, n la sua potenza se non ci si nutre della sua Parola ispirata. Leggiamola al mattino, alla sera e in tutte le occasioni; dopo ogni pasto, invece di lasciarci andare in conversazioni senza alcun, profitto, leggiamo un capitolo della Parola di Dio e stiamo qualche minuto in preghiera. Personalmente, mi sforzo di farlo, dovunque mi trovi e in compagnia di chiunque.
Il salmista affermava di aver riposto la Parola di Dio nel suo cuore, al fine di non peccare contro Dio; anche noi ci renderemo conto che più la Parola di Dio abbonderà nel nostro cuore e più ci sarà facile di vivere santamente. Il salmista dichiarava altresì che la Parola di Dio lo vivificava e fortificava; anche noi, se faremo tesoro della Parola di Dio nel cuore, saremo da essa vivificati nel corpo e ci sentiremo forti, la fede scaturir in noi e avremo la vita per la Parola. I dodici apostoli invitarono gli altri a scegliere sette uomini che prendessero cura degli affari materiali della comunità; uomini di buona testimonianza e ripieni dello Spirito Santo. Gli uomini scelti erano degli uomini ordinari, ma erano ripieni dello Spirito Santo. Per ricoprire una carica nella chiesa non è necessario avere una vasta cultura; ci che Dio domanda è la sottomissione alla sua volontà, la santità, una vita consacrata al suo servizio, uomini infiammati di zelo, battezzati con lo Spirito Santo e col fuoco!
La Chiesa dunque scelse sette uomini per servire alle tavole. Essi furono senza alcun dubbio fedeli al loro compito, ma per due di loro Dio aveva fatto una scelta diversa. Filippo era così traboccante dello Spirito Divino che poteva suscitare un risveglio dovunque Dio lo mandava. Gli uomini lo avevano scelto per servire alle tavole, ma Dio lo aveva scelto per guadagnare le anime. Vorrei, con l’aiuto di Dio, convincervi che se siete fedeli nell’assolvere il compito più umile, Dio può riempirvi del suo Spirito ed affidarvi il potente ministerio della salvezza delle anime e della guarigione dei malati. Niente è impossibile a un uomo ripieno dello Spirito. Rivestiti della potenza dello Spirito Santo, Dio compir cose meravigliose dovunque andremo. Conosceremo anche la voce di Dio. Desidero raccontarvi un episodio.
Navigavo verso l’Australia; la nave fece scalo a Aden e a Bombay. Nella prima località, alcuni commercianti si avvicinarono all’imbarcazione per offrirci le loro merci: tappeti splendenti ed altri oggetti orientali. Uno dei venditori offriva delle piume di struzzo. Un passeggero mi propose di comprare assieme un pacchetto di piume. Che cosa dovevo farne? Che ne avrei fatto di quelle piume? Mentre mi ponevo questi interrogativi, l’uomo mi rinnovò la proposta: “Volete dividere con me l’acquisto di un pacchetto di quelle piume?” Lo Spirito di Dio mi fece sentire di accettare. Quelle piume ci costarono tre sterline libere. Il compagno di viaggio mi disse di anticipare tutto il denaro perché in quel momento non aveva denaro con sé. Comperai perciò le piume che divisi con lui. Tornammo alle nostre cabine; lui in prima classe ed io in seconda classe. Chiesi al Signore: “Signore che debbo farne di queste piume?” La sera, quel passeggero venne a portarmi i soldi in cabina. Io gli dissi: “Non è il vostro denaro che desidero, ma la vostra anima. Io la cerco da parte del Signore”. Immediatamente quell’uomo mi aprì il suo cuore e mi raccontò la storia della sua vita. In seguito cominciò a cercare il Signore con tutto il cuore e trovò la salvezza di Dio.
Essere ripieni dello Spirito Santo significa molto in ogni campo. Ho visto persone che soffrivano da diversi anni a causa di malattie, ma le malattie sono scomparse dopo che lo Spirito Santo ha fatto dimora in loro. Lo Spirito Santo ha comunicato loro la via di Cristo ed essi sono stati completamente liberati da ogni malattia e da ogni infermità. Consideriamo Stefano: non era che un uomo ordinario, scelto per servire alle mense, ma lo Spirito Santo dimorava in lui ed egli era pieno di fede e di potenza; per mezzo di lui Dio operò miracoli e prodigi fra il popolo. Niente poteva resistere alla sapienza con la quale lo Spirito Santo si esprimeva tramite la sua bocca.
Com’è importante che tutti gli uomini siano ripieni dello Spirito Santo! Dio non rifiuta niente a colui che è ripieno di Spirito Santo. Vorrei incidere questa verità chiaramente nel vostro cuore: non è la guarigione divina che io predico, ma il Cristo Vivente. È un fatto glorioso che il Figlio di Dio sia sceso dal cielo per liberare gli schiavi. È Lui che ci battezza con lo Spirito Santo e col fuoco! Per quale motivo la persecuzione contro di noi comincia a scatenarsi non appena siamo riempiti di Spirito Santo La stessa cosa avvenne al Signor Gesù Cristo stesso. Prima che lo Spirito Santo discendesse su di Lui sotto forma di colomba non si legge di alcuna persecuzione mossa contro di Lui. Al contrario, poco tempo dopo troviamo che Gesù, avendo predicato nella sua città, i suoi concittadini volevano gettarlo dalla sommità di una collina. La stessa cosa fu per i suoi dodici discepoli. Prima del giorno della Pentecoste non subirono alcuna persecuzione, la persecuzione per loro cominci non appena furono riempiti dello Spirito ed essi furono ben presto messi in prigione. Il diavolo ed i capi religiosi sono sempre irritati se un uomo compie cose potenti per la potenza dello Spirito Santo. La persecuzione è la benedizione più grande per una chiesa, perché la purifica.
Se desideriamo essere riempiti dello Spirito Santo, dobbiamo altresì tenere per scontata la persecuzione. Il Signore è venuto per creare le divisioni, e finanche alla tua casa sarete tre contro due. Ma il Signore è venuto altresì per darci la sua pace. Poco tempo dopo che sarai stato riempito di Spirito Santo la persecuzione comincerà per te. Se rimarrai stazionario, il diavolo ed i suoi agenti non ti colpiranno molto, ma se ti sforzerai di andare avanti in pieno accordo con Dio, allora il diavolo ti prender come bersaglio; ma Dio non tarderà ad intervenire per vendicarti.
Voi tutti che cercate il Battesimo dello Spirito Santo, non appena lo avrete ricevuto entrerete in uno stato che vi attirerà delle persecuzioni. I vostri migliori amici, o per lo meno coloro che voi oggi giudicate tali, vi lasceranno; ma Colui che è per voi un amico veramente sincero non vi abbandonerà mai. Inoltre, il Battesimo meraviglioso, anche se è causa della perdita dei vostri amici, vale la pena di essere ricevuto, perché con esso si entra in un regno di luce e di rivelazione date dallo Spirito.
Egli rivela quanto prezioso ed efficace sia il sangue di Gesù. Per la rivelazione dello Spirito Santo io so che non vi è alcun peccato che il sangue di Gesù non possa purificare. Scopro che Dio mi santifica per il sangue del suo Figliuolo ed ho la rivelazione della sua opera per lo Spirito Santo. Stefano era soltanto un uomo ordinario, ma rivestito della vita divina; egli era pieno di fede e di potenza, e miracoli e prodigi si compivano per mezzo di lui. Oh, la vita dello Spirito Santo, vita di profonda rivelazione interiore, di trasformazione, di fede, di grazia e di conoscenza, vita che ci apre davanti sempre nuovi orizzonti! In questa vita, il Signore ci fa incontrare ogni specie di problemi; per risolverli Egli ci spiega la sua potenza. Mi imbarcai sulla nave L…, due uomini entrarono nella cabina che condividevano con me e uno di essi mi disse: “Spero che gradirete la mia compagnia! Quindi tir fuori una bottiglia di whisky, riempì con esso un bicchiere che ingoiò d’un sol fiato, poi lo riempì nuovamente e me lo porse.
“Non ho mai toccato quella droga!” gli dissi. “Come potete vivere senza?” Mi chiese. “E voi, come potete vivere con quella?” Replicai. Egli mi confessò: “Sono sotto l’influenza di questo veleno da qualche mese e mi è stato detto che tutti i miei organi ne sono affetti. So di essere condannato a morte, ma non posso fare a meno di bere. Oh, se solo potessi essere liberato!” “Dite una parola e voi sarete liberato”. “Che cosa intendete dire?” “Dite, una parola che dimostri che desiderate essere liberato e Dio vi libererà”. Ma era come se parlassi al muro. Vedendo ch’egli non riusciva a comprendere, gl’imposi le mani: nel Nome di Gesù, scacciai il demone del bere che lo possedeva. Egli cominciò a piangere e gridare: “Sono libero! Sono libero! So che Dio mi ha liberato”. Prese le due bottiglie di alcool e le gettò in mare. Dio lo salvò, lo liberò dalla sua schiavitù e lo guarì. Quell’uomo era seduto vicino a me a tavola, e ad ogni pasto, lui che a causa dell’alcool non mangiava più, faceva ora onore al menù.
La potenza di Dio è ancora la stessa oggi. Per me, Egli è meraviglioso, buono! Egli mi mantiene in buona salute. Per me, Egli è il giglio della valle! Egli è il Nazareno benedetto! Egli è il Re dei re! Alleluia!
Vuoi tu arrendergli la tua volontà? Donare te stesso a Lui? Se sì, tutta la sua potenza sarà a tua disposizione. I nemici di Stefano erano incapaci di resistere alla sapienza e allo Spirito che dettava le parole a Stefano; pieni di rabbia, essi lo trascinarono davanti al Sinedrio. E Dio fece brillare sul suo viso un. raggio di luce celeste. Qualunque ne sia il prezzo, vale la pena essere riempiti di Spirito Santo! Leggete nel settimo capitolo degli Atti la profezia potente proferita da quel santo martire. Senza alcun timore, egli disse ai suoi giudici: Uomini duri di collo, incirconcisi di cuore e d’orecchi, voi vi opponete sempre allo Spirito Santo! Non appena essi intesero queste parole, frementi nei cuori, digrignando i denti, trascinarono Stefano fuori della città per lapidarlo.
Durante il suo martirio, Stefano ripieno dello Spirito Santo, guardava intensamente verso il cielo; egli vide la gloria di Dio e il Figlio di Dio che stava alla destra del Padre. Oh, essere riempiti di Spirito Santo, che esperienza gloriosa! Stefano prima di morire gridò: “Signore, non imputar loro questo peccato”. Egli era ripieno dello Spirito d’amore, e manifestò per i suoi nemici le stesse compassioni che manifestò Gesù al Calvario. Essere ripieni di Spirito Santo significa moltissimo in ogni campo. Significa essere vivificati per un apporto continuo di vita nuova; significa gioire continuamente per l’unzione dall’Alto. Ecco qualcosa di meraviglioso! Abbiamo un Vangelo grandioso e un Signore potente! Se soltanto voleste essere riempiti dello Spirito Santo e concentrare la vostra fede sul Signore Gesù, avreste in voi una sorgente inesauribile da cui scaturirebbero fiumi d’acqua viva.
Fonte: Risveglio Pentecostale