di Agostino Masdea – “Due uomini saranno nei campi; l’uno sarà preso e l’altro lasciato”. Luca 17:36  –  Due uomini… la Bibbia spesso mette a confronto la storia, la fede, il carattere e le scelte tra due uomini.  Quando Egli tornerà, due uomini saranno nei campi a lavorare insieme, ma solo uno andrà con Lui, l’altro sarà lasciato. Chi sarà preso? Colui che ha fede nel Figlio d Dio e che ha scelto di seguirlo nel corso della vita terrena.

Fin dall’inizio della storia umana troviamo sempre questo confronto. Caino ed Abele erano due fratelli, ma avevano due caratteri diversi. “Per fede Abele offrì a Dio un sacrificio più eccellente di quello di Caino…” Ebrei 11:4. Risultato: Abele viene dichiarato “giusto”, Caino diventa un omicida.

Lo stesso accadde tra Esaù e Giacobbe. Esaù scelse un piatto di minestra al posto del diritto di primogenitura, e il risultato fu che suo fratello fu benedetto al posto suo, diventando Israele.  

Nel sermone sul monte Gesù parla di due uomini che decidono di costruire una casa. Il primo costruì sulla roccia e il secondo scelse di costruire sulla sabbia. Sappiamo tutti come andò a finire.

È molto interessante anche la storia del ricco e del mendicante (Lazzaro) raccontata da Gesù in Luca 16:19-31. Scelte diverse, destinazioni diverse! Gesù disse che Lazzaro morì e fu portato dagli angeli in cielo. Morì anche il ricco e fini nei tormenti dell’inferno.

 Anche alla croce la storia si ripete: Gesù fu crocifisso in mezzo a due uomini, due ladri. Il primo si trovò quello stesso giorno in cielo con il Signore, il secondo poteva fare la stessa scelta, ma non la fece. Che ne è stato di lui?

Quello che sarà di noi, dipende dalle scelte che facciamo oggi. Difronte a tutti questi esempi, e se fai una ricerca nella Bibbia ne troverai tanti altri, fai la scelta giusta, scegli di stare dalla parte di Dio, scegli Gesù!