
di Don Basham – La risposta di CRISTO all’autorità secolare. – Ogni autorità viene da Dio, e Dio ci chiede di sottometterci. L’autorità viene espressa con delle limitazioni della nostra volontà:- “Potrai mangiare da tutti gli alberi, fuorché da quello della conoscenza del bene e del male.” – E quell’albero non era relegato in un angolo, ma si trovava in mezzo al giardino dell’Eden, per ricordare di continuo quella sottomissione. L’autorità cui Cristo ci chiede di sottometterci non è solo quella buona, che fa la Sua volontà, ma anche quella cattiva e ingiusta. Disobbedienza = Ribellione La disobbedienza alle autorità stabilite è ribellione, e – mette a nudo la nostra ribellione, che verrà spezzata solo con la sottomissione. Per questo: Qual è la verità di Dio? L’uomo è peccatore, e in se stesso non ha speranza di salvezza. – La sua buona volontà e le buone intenzioni non contano nulla quando comincia a credere in Dio. Quando la ribellione perdura Cosa significa la manifestazione della ribellione in noi, quando abbiamo deciso di seguire il Signore? – La ribellione manifesta che l’uomo vecchio, il vecchio Adamo, in noi è morto solo in teoria, ma in realtà è vivo e vegeto. a) LA VOLONTÀ DI DIO = sottomissione alle Sue regole; oppure RIBELLIONE = DOMINIO DELLA CARNE Se la ribellione non viene esposta, non può essere riconosciuta. – E se non è riconosciuta non può essere spezzata da Dio. La RIBELLIONE, infatti, non è uno spirito cattivo da cacciare, ma il DOMINIO della carne in noi, che va spezzato dal dominio dello Spirito. Quest’opera non è indolore, e la Scrittura la chiama RINNEGAMENTO = MORTE A SE STESSI. – Il RIMEDIO a questa malattia è, in buona parte, l’AUTORITÀ, che serve ad esporla con chiarezza. Passi pratici per spezzare la ribellione Ecco dei passi pratici per spezzare l’uomo vecchio in noi: 1. Imparare a memoria ciò che dice la Scrittura sull’argomento (Rm 13, 1-2: l’autorità viene da Dio). Ma per quale motivo? – Perché la ribellione non è risolta nella salvezza, non nel Battesimo dello Spirito, non con un sempre maggiore ascolto della predicazione e neppure dedicandosi sempre più alla preghiera, Il problema si risolve solo attraverso la sottomissione all’autorità che non condividi. Capire l’insegnamento della Scrittura Vi sono le eccezioni, ma ora consideriamo i principi. Le eccezioni riguardano solo Dio. – Noi dobbiamo imparare a sottometterci ai principi. Sottomissione non significa obbedienza. – Potete riconoscere che l’autorità può dire quelle cose. Quando le autorità sono ingiuste, dobbiamo sottometterci sperando che Dio le cambi. Imparerete a confidare che Dio cambi le autorità ingiuste sopra di voi. In Luca 7,1 il centurione romano fu lodato da Gesù per come aveva capito bene il principio dell’autorità anche solo dalla disciplina secolare dell’esercito romano. – Questa sua sottomissione lo ha portato alla fede in Dio perché in lui la ribellione era stata spezzata. E pur essendo una persona in autorità, sottolineava il fatto di essere egli stesso “sotto autorità”. |