di F. B. MEYER – Eresse le colonne davanti al tempio: una a destra e l’altra a sinistra; e chiamò quella di destra Iachin, e quella di sinistra Boaz. – 2 Cronache 3:17
Il significato di questi nomi è considerevole: Egli stabilirà in Lui la forza. Ognuno di essi parla di Lui, di cui l’intero tempio era il prototipo. Il Signore Gesù ha stabilito l’opera di redenzione così che essa non potrà mai essere rimossa; ha stabilito un patto, un patto sicuro e ordinato in tutte le cose; ha stabilito la Sua chiesa, così che le porte dell’ Ades non la potranno prevalere; ci ha stabiliti davanti al volto del Padre Suo per sempre.
Si parla molto nel Nuovo Testamento riguardo alla vita stabile. E’ desiderio di Pietro che i santi dispersi nel Ponto e nell’Asia, siano perfezionati, resi stabili e fortificati. Paolo desidera vedere i cristiani di Roma per comunicare loro qualche dono spirituale affinchè siano fortificati: egli desidera che i Colossesi possano crescere in Cristo ed essere resi fermi nella fede. L’ epistola agli Ebrei afferma che è bene che il cuore sia reso saldo dalla grazia. Chiediamo a Gesù di renderci stabili nella vita spirituale, radicandoci e fondandoci nell’ amore e nella fede, affinchè non ci allontaniamo dal Vangelo, ma vi abbondiamo con ringraziamento.
Soltanto quando rimaniamo in Gesù, noi diventiamo fermi, irremovibili e sempre abbondanti con ringraziamento.
Ma Cristo è anche il nostro Aiuto. Non abbiamo forze in noi, ma Egli è forte; e in Lui noi abbiamo giustizia e forza. Facciamo di Lui il nostro rifugio, proprio come i conigli, che sono animali deboli, fanno delle rocce. Coloro che dimorano in Gesù traggono da Lui risorse di aiuto per ogni momento di bisogno. Essi Lo sentono dire: Non aver paura, io ti fortifico, si, io ti aiuto; e imparano a dire con Paolo: Io posso ogni cosa in Cristo che mi fortifica.