LIBERTA DALL’EGOISMO

di WILLIAM LAW  (1686 – 1761)–  Gli uomini sono morti a Dio perché vivono per sé stessi. L’amor proprio, la stima di sè e il pensare solo a sè sono l’essenza e la vita dell’orgoglio; e il diavolo, padre dell’orgoglio, non è mai assente da queste passioni, non è mai senza influenza su di esse. Se non si muore a sé stessi, non c’è modo di sfuggire al potere di Satana su di noi.  Per scoprire la natura più profonda e la forza più grande dell’orgoglio e dell’ autoesaltazione si deve entrare nella camera segreta dell’anima umana dove lo Spirito di Dio, che solo può dare umiltà e sottomissione, fu rinnegato a causa del peccato di Adamo.

Ecco, nell’essere più profondo dell’ uomo, l’egoismo ebbe la sua paurosa origine e stabilì il suo trono, regnando mediante il segreto orgoglio di cui tutte le pompe e le vanità sono le manifestazioni puerili e transitorie.
L’immaginazione, in quanto l’ultimo e più autentico sostegno dell’egoismo, tiene il mondo invisibile ai suoi piedi e lo incorona con segrete rivincite e con onori illusori. Questo è quell’egoismo satanico e naturale che deve essere rinnegato e crocifisso, se no non si può essere discepoli di Cristo. Non c’è spiegazione più chiara di questa riguardo alle parole di Gesù: »Se uno non rinuncia a sé stesso, e non prende la croce e mi segue, non può essere mio discepolo«.