AD UN PASSO DALL’ETERNITA’

di Agostino Masdea – Ogni giorno che passa, ogni battito del nostro orologio o, se preferite, del nostro cuore, ci avvicina al tempo in cui lasceremo questa terra e quindi all’eternità. Anche i più scettici e gli atei sanno nel loro cuore che c’è qualcos’altro oltre questa vita.

Il tempo che trascorriamo su questo pianeta scorre velocemente. E se da una parte è vero ciò che diceva Seneca, noto filosofo romano, che, a suo parere, la vita umana non è breve, ma viene resa tale dal fatto che ne sprechiamo il tempo, è altrettanto vero quel che dice l’apostolo Giacomo: _“Cos’è infatti la vostra vita? In verità essa è un vapore che appare per un po’ di tempo, e poi svanisce”._ Giacomo 4:14

Il concetto di brevità della vita è usato dalla Bibbia come monito, ma anche come un appello che ci porti a cercare Dio finché ne abbiamo il tempo, per trovare in Lui rifugio e speranza per il futuro su questa terra e per ciò che ci aspetta dopo, l’eternità. Ecco perché Mosè dice nel salmo 90: “Insegnaci Signore a contare i nostri giorni, per ottenere un cuore savio”.

“Sono pronto per l’eternità”? Dobbiamo riflettere su questo quesito ed è urgente darci una risposta. Su cosa stiamo investendo il nostro tempo? Quali sono i desideri del nostro cuore? Il successo, le ricchezze, i beni materiali e tante altre realtà ritenute eccellenti nel vertiginoso tempo presente, o vivere ubbidendo alla volontà di Dio per noi? Non potremo portare né beni terreni né ricchezze nell’eternità; arriva il giorno che dovremo lasciare tutto. C. T. Studd, un uomo che dedicò la sua vita ad annunciare il Vangelo in Cina, in India e in Africa scrisse un giorno: “Solo una vita, presto passerà, solo ciò ch’è fatto per Cristo durerà”.